#sonolavoce
Stamani, aprendo l'ultimo video di Mariangela Pira, nota giornalista di SKYTG24 esperta di economia, sono venuta a conoscenza, tramite il suo racconto, di uno spiacevole episodio accadutole durante una sua diretta su LinkedIn, mentre spiegava un concetto inerente alla sua specializzazione lavorativa, come da sua abitudine. La premessa lascia ben poco spazio all' immaginazione, anche lei è stata oggetto di insulti misogini e sessisti relativi principalmente al suoi capi d'abbigliamento. Ebbene sì, una giornalista del suo calibro non viene apprezzata per quello che comunica, ma viene oltraggiata (da ambedue i sessi) per il suo modo di vestire. Non posso non notare una serie di criticità della nostra società: la prima: si tende ad osservare la professionista di turno (vedi Giovanna Botteri) come un pezzo carne con degli abiti discutibili indosso, siano essi scollati, castigati o fuori moda, poi che dica cose interessanti o meno è secondario.
La partecipazione di altre signore a questo scempio evince un altro problema: spesso il gentil sesso è portatore di una misoginia a tratti più acerba. Strascici di una società maschlista che ha lasciato in eredità come primi nemici delle donne le donne stesse, ha insegnato a talune a strisciare, talmente tanto da trasformalrle in vipere insignificanti avvelenate da frustrazione ed invidia, verso coloro, che con intelligenza e profesionalità hanno alzato la testa, sopra tutto e tutti.
L'ignoranza, la superficialità e la cattiveria sono curabili: prendete un bel libro in mano, studiate e viaggiate. Non è mai troppo tardi!
Angela De Luca.
i dirittti d'immagine appartengono ai rispetivi proprtari
Tutti figli dell'ignoranza...che a loro volta avranno altri figli...
RispondiEliminaE figlie, altre generazioni di donne cresciute così...
EliminaUna società filomaschilista che purtroppo non riesce ad evolversi, a civilizzarsi, porta a tutto cio.
RispondiEliminaMassima solidarietà a Mariangela Pira
Marzia
Grazie Marzia. Chissà se prima o poi si assisterà davvero ad un cambiamento, o rimarrà una mera utopia.
EliminaHo letto solo oggi la notizia...sono senza parole...nel 2020 siamo ancora con i comportamenti di 60 anni fa.
RispondiEliminaUna lettrice sempre più basita
E quanti altri ancora dovremmo leggerne?
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