Post in evidenza

Audio "Lettera aperta al mio compagno ed a qualsiasi uomo"

lunedì 27 gennaio 2020

Veronica ed Andrea una storia d'umanità fra i posti di lavoro.

#sonolavoce


(Foto di Veronica Daria Pietropaolo)
Cari lettori e care lettrici, oggi SONO LA VOCE non di un'ingiustizia, di una protesta, di una negatività, ma con mia enorme gioia SONO LA VOCE di Veronica Daria Pietropaolo, protagonista di una storia che porta ad avere ancora speranza e fiducia nella nostra problematica società.
Veronica lavora presso l'azienda  SUNCLEAR ITALIA precisamente nella filiale di Casorezzo (MI), dove insieme ad altri due colleghi si occupa di vendita diretta al cliente.
Qual è quindi il motivo che si cela dietro quest' articolo? La ragione ha  nove mesi e mezzo e si chiama Andrea...
Ma partiamo dal principio: siamo nel 2017, Veronica ha un lavoro stancante e mal pagato che non la soddisfa molto, decide quindi di sostenere un colloquio presso, appunto, la SUNCLEAR ITALIA. Arriviamo cosi al 21 gennaio 2018, assunta a tempo determinata, Veronica inizia il suo nuovo lavoro;  un cambio in positivo rispetto a quella routine che ormai non la soddisfava più.  Ogni giorno fino a giugno si reca in ufficio, si impegna dando sempre il meglio di sé,  svolge i suoi compiti talmente bene che le rinnovano il contratto per altri sei mesi.
Passa un mese, siamo a Luglio ed arriva una grande ed enorme gioia: Veronica scopre di non essere più sola, una piccola vita sta crescendo dentro di lei; una gravidanza arcobaleno dopo due bimbi persi,  che lascia però spazio alla preoccupazione, lei dopo tutto è a tempo determinato e viviamo in un Paese dove è tristemente comune leggere di donne licenziate perché future mamme oppure assunte facendo firmare loro un foglio bianco.
Dopo un'attenta riflessione sul da farsi decide di aspettare la fine del primo trimestre per comunicare al responsabile il lieto evento, sapendo che purtroppo aveva tutte le carte in regola per ricevere un calcio nel sedere e rimanere a casa a causa della gravidanza.
Arriva il giorno tanto temuto, esattamente il  17 settembre 2018; è il suo genetliaco quando decide di compiere quel passo e con l'ecografia in mano incomincia ad incamminarsi verso la porta che la separava dall' incerto, dal dubbio e dalla paura; bussa, entra, chiede di poter parlare con lui, Andrea Sironi, IL capo. La nostra Veronica fa un bel respiro ed incomincia il discorso: " Devo dirti una cosa importante che potrebbe cambiare l'opinione che hai su di me: ho fatto una visita ed ho una notizia..." lui commosso anche alla vista del piccolo foglietto in bianco e nero risponde "ho già capito, fatti abbracciare e stai tranquilla, noi teniamo alla famiglia e siamo un'azienda con dei valori".
Esce più serena dall'ufficio e nei giorni a seguire tutto prosegue per il meglio.
Ad inizio novembre arriva il boss francese, colui che sta al di sopra di tutti e la nostra gestante viene chiamata in ufficio, sul tavolo si trova due fogli identici da firmare, li guarda e li riguarda incredula e con le lacrime agli occhi, soprattutto quella scritta: contratto a tempo INDETERMINATO e come regalo per il lieto evento le viene donata una gift card da 800 euro da spendere alla Prenatal.
 Ad Aprile 2019 è nato Andrea e dopo essersi goduta la maternità al compimento del settimo mese del piccolo è rientrata al lavoro con orario ridotto per l'allattamento e l’opportunità di svolgere una mansione di maggior responsabilità.

"Loro sono fantastici si lavora si ride si scherza, io non vado al lavoro ogni mattina vado in un posto che mi sembra casa, sai è come il detto: se fai ciò che ti piace non lavorerai mai un giorno nella tua vita." e con queste parole di Veronica aggiungo i miei grazie come donna alla "SUNCLEAR ITALIA" ed in particolare ad Andrea Sironi, grazie per non essersene lavato le mani, grazie per aver tutelato uno dei momenti più magici di una donna, grazie per aver dato ad Andrea un futuro più sereno. In questo mondo buio Lei è stata una forte luce.


Angela De Luca.



















12 commenti:

  1. Bellissima notizia, il problema, purtroppo, che certe realtà sembrano favole! Un grazie di cuore ad un "grande" datore di lavoro, possa essere d'esempio per molti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mai dire mai, prima o poi diventerà la normalità, ne sono certa.

      Elimina
  2. L'auspicio è che in molti seguano l'esempio di quest'azienda modello!
    Mary

    RispondiElimina
  3. Una storia bellissima in questo mare di nefandezze, grazie a questo blog per averla messa in evidenza.

    Una mamma lasciata a casa in gravidanza

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi dispiace molto della situazione!!! Purtroppo storie ed ingiustizie così sono all'ordine del giorno.

      Elimina
    2. E' vero che le ingiustizie sono all'ordine del giorno, e storie di buona condotta sul lavoro come queste, che sono poche ma ce ne sono, dovrebbere avere maggiore risonanza mediatica e servire da buon esempio. Ed allora comoplimenti a questo sito per averla divulgata.
      Marco

      Elimina
    3. Grazie mille caro Marco! Auspicandoci che un domani non siano più considerati fatti eclatanti, ma normali.

      Elimina
  4. Complimenti al datore di lavoro, peccato che ce nè sono pochissimi come lui....

    RispondiElimina
  5. L'impressione è che in Francia queste cose siano normali.

    RispondiElimina